giovedì 16 febbraio 2012

tu

Ti ho raccolta in terra con gli occhi sbarrati ed un urlo silenzioso che faticava ad uscire dalla tua bocca spalancata….canotta stracciata da cui fuoriusciva un liquido denso…scuro…in contrasto con la pelle bianca dei tuoi seni……..” Calma....- ti ho sussurrato – va tutto bene….fra poco arriverà chi ci aiuta”……. La tua mano destra ha stretto il mio ginocchio poggiato sull’asfalto…….” Respira….prova….piano piano……succede quando si cade in terra con violenza battere la schiena e rimanere senza fiato…..”……Ti ho accarezzata il volto….il collo……e piano piano ho visto il tuo petto sollevarsi…….. un mugolio e poi un sussulto e poi il tuo urlo che si è precipitato nella mia anima…..

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