mercoledì 29 febbraio 2012

malinconia

Hai occupato lo spazio

che avevo sognato

questa notte,

riempiendo l’aria di una tristezza

infinita,

ed il mio mare

ti ha toccato

parlando con la voce

delle mie cose.



Avrei voluto avvicinarmi

e rompere la magia

e chiederti del  perché

di questa ondata di tristezza.



Sensazioni già note

che si accavallano

e rendono questi attimi

pieni di ricordi

luccicanti di lacrime

perse nel vento

che accompagna la voce

del mare.



bigi



2 commenti:

  1. chissà quanti segreti conosce il mare...quanti pensieri fluttuano tra le sue onde...tra il suo movimento leggero e il lieve rumore...quel rumore che accompagna il silenzio dei pensieri e delle emozioni...
    bellissima
    un abbraccio
    lella

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  2. già lella....il mare è l'inizio della nostra vita e conosce tutto di noi....ed è bello stare lì accanto a lui ed ascoltare la sua voce...Ciaooo...Un abbraccio...

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